Otto benefici del rispetto della normativa antitrust.
Otto benefici del rispetto della normativa antitrust.
E’ molto meglio per un’impresa rispettare la normativa antitrust quando opera nel mercato nei rapporti con i concorrenti, con i fornitori, i distributori e i consumatori finali.
Questi sono gli otto vantaggi del rispetto delle normative in materia di concorrenza e tutela dei consumatori. Infatti l’impresa evita:
- 1)sanzioni amministrative che possono arrivare fino al 10% del fatturato annuale dell’impresa e sono comminate dall’Autorità Antitrust preposta,
- 2)danni di immagine e di reputazione poichè sia l’apertura di un procedimento amministrativo che la conclusione sono debitamente pubblicizzati dall’Autorità Antitrust,
- 3)la nullità degli accordi eventualmente presi fra imprese (e la nullità è di diritto),
- 4)contenziosi giudiziari volti a richiedere il risarcimento dei danni che possono essere richiesti da coloro che si sentono danneggiati dalle imprese che hanno violato le normative antitrust o quelle a tutela dei consumatori,
- 5)l’eventuale responsabilità personale degli amministratori e dei sindaci per omessa vigilanza. Essi sono infatti tenuti a controllare e sorvegliare anche l’operato dei dipendenti e dei collaboratori vari dell’azienda non solo per legge ma anche per statuto sociale,
- 6)l’eventuale responsabilità disciplinare anche del dipendente per violazione dei doveri a cui è tenuto e se l’infrazione è tanto grave da minare il rapporto fiduciario, potrebbe anche essere licenziato (circostanza che, nella realtà, poco si riscontra),
- 7)costi anche per la difesa dell’impresa per la gestione del procedimento,
- 8)significativo impiego di risorse interne e personale che vengono distratte da altri compiti.
Non vi sono invece nel nostro ordinamento conseguenze dirette di carattere penale per la violazione delle norme antitrust, ma è possibile che alcune condotte, in particolare circostanze, possano costituire comportamenti penalmente rilevanti.