Noleggio di autoveicoli “sanzioni dell’ Antitrust” pratiche commerciali scorrette
L’Antitrust ha chiuso due procedimenti istruttori nei confronti degli operatori low cost dell’autonoleggio, le società “Goldcar Italy s.r.l., Goldcar Spain e Car Rentals Italy s.r.l.” e “Firefly rent a car” per pratiche commerciali scorrette ai sensi degli articoli 20, 22, 24 e 25 del Codice del Consumo.
La Goldcar è stata sanzionata per l’importo di 2 milioni di euro, mentre la Firefly, (marchio low cost del gruppo Hertz Italiana s.r.l.), per l’importo di 1.620.000,00 milioni di euro.
Le condotte sanzionate sono le seguenti:
- i modi “aggressivi” con cui tali professionisti prospettavano ai clienti, una volta presentati al loro desk per ritirare l’autovettura l’acquisto di servizi accessori al servizio di autonoleggio,
- il deposito cauzionale richiesto, particolarmente elevato (oltre 2.100,00 euro), era riferito ai clienti poteva essere scontato con l’acquisto di servizi assicurativi accessori (per il furto del mezzo o i danni cagionati nel caso della Goldcar). Il deposito richiesto, in alcuni casi, esauriva la disponibilit? della carta di credito del consumatore o addirittura la superava.
In questo modo il cliente veniva indotto indebitamente ad acquistare i servizi accessori offerti dalle due società. - Le due società hanno approfittato indebitamente della loro posizione e della debolezza contrattuale del cliente: al momento del ritiro dell’autovettura e dopo aver fornito all’impresa di autonoleggio la propria carta di credito sulla quale veniva bloccato un elevato importo a garanzia di eventuali danni.
- La Goldcar è stata altresì sanzionata per le informazioni poco chiare relativamente alle tariffe carburante “Flex Fuel”. Nel particolare non veniva portato a conoscenza l’esistenza di un costo di gestione.
Mentre relativamente alla Firefly, è stato accertato che nel sito web non venivano fornite informazioni compiute relativamente alla stima dei danni.
L’Antitrust, a fronte delle evidenti condotte contrarie alla diligenza professionale, ha altresì vietato la continuazione e la diffusione delle pratiche commerciali scorrette contestate