Causa petendi e concorrenza sleale. Le singole ipotesi.
Causa petendi e concorrenza sleale. Le singole ipotesi Nella concorrenza sleale ogni ipotesi prevista dall'art. 2598 c.c. individua una autonoma causa petendi che è fondata su accertamenti di fatto specifici e distinti. Per esempio l’ipotesi prevista dall’art. 2598 n.3 c.c. che consiste nell’avvalersi direttamente o indirettamente di...
Complotto anticoncorrenziale e prova dello stesso.
Complotto anticoncorrenziale e prova dello stesso. Il complotto anticoncorrenziale (ovvero un accordo anticoncorrenziale) per esempio fra dipendenti di un’impresa ed un imprenditore concorrente, non è facile da dimostrare in giudizio in alcuni casi. Infatti nella pratica viene tenuto nascosto ai clienti, ai fornitori ed ai concorrenti. Non...
Illecito concorrenziale ed illecito civile. Differenze.
Illecito concorrenziale ed illecito civile. Differenze. L’illecito civile come l’illecito concorrenziale hanno la medesima funzione e cioè quella di prevenire e reprimere atti che possano arrecare un danno ingiusto. La giurisprudenza considera l’art. 2043 c.c. (che è l'illecito civile) come genus, mentre l’art. 2598 c.c. (che è...
Diffusione di notizie su provvedimenti giudiziari. E’ concorrenza sleale?
Diffusione di notizie su provvedimenti giudiziari. E' concorrenza sleale. Un imprenditore può avere un forte interesse a divulgare notizie ed informazioni relative a provvedimenti giudiziari che ha ottenuto contro un concorrente per esempio per dimostrare alla collettività che il suo concorrente è stato scorretto commercialmente. Queste possono...
Il danno potenziale in tema di concorrenza sleale.
Il danno potenziale in tema di concorrenza sleale. Può essere risarcito anche il danno potenziale causato ad un imprenditore. Un imprenditore può agire per concorrenza sleale contro un competitor scorretto anche se è in procinto di subire un danno potenziale purchè sia di natura concorrenziale (detto molto...
Concorrenza sleale e denigrazione. Dipendenti di una società concorrente.
Concorrenza sleale e denigrazione. Dipendenti di una società concorrente. L’articolo 2598 n.2 cod. civ. configura il rapporto fra concorrenza sleale e denigrazione. Esempi di denigrazione di un concorrente sono i seguenti: non paga i dipendenti, non paga le tasse, ha difficoltà economiche, sta per chiudere o fallire, ha pendenti varie cause...
Sei condotte degli agenti di concorrenza sleale.
Sei condotte degli agenti di concorrenza sleale. Tale articolo mostra sei condotte degli agenti di concorrenza sleale che la Cassazione ha individuato. La giurisprudenza della Corte di Cassazione ha adottato da tempo una nozione di concorrenza sleale, relativamente al numero 3 dell'articolo 2598 cc, più ampia di...
Impossibilità di contattare altri fornitori e concorrenza illecita.
Impossibilità di contattare altri fornitori e concorrenza illecita. Se un imprenditore non può rivolgersi ad altri fornitori ed è obbligato con violenza o minaccia ad acquistare beni o ad utilizzare servizi di un solo fornitore, c'è concorrenza illecita. Nel caso affrontato dalla Cassazione, un imprenditore imponeva l’installazione...
Divieto di conflitto di interessi e la concorrenza per l’amministratore.
Divieto di conflitto di interessi e la concorrenza per l'amministratore. Il divieto di conflitto di interessi per un amministratore (ma la regola vale anche per il liquidatore ed il direttore generale) va di pari passo con il divieto di concorrenza nelle società di capitali. Infatti gli amministratori...
Il divieto di concorrenza per il socio di una s.n.c.
Il divieto di concorrenza per il socio di una s.n.c. Il socio di una società in nome collettivo non può, senza il consenso degli altri soci: esercitare per conto proprio o altrui un’attività in concorrenza con quella della società nella quale è socio e partecipare come socio illimitatamente...